La Smurfit Kappa, che produce carta a cartone per imballaggi e in Italia ha una ventina di stabilimenti, fa parte dell’omonima multinazionale, con il quartier generale a Dublino (Irlanda) e regionale ad Amsterdam (Olanda).

«Questo rinnovo è uno dei più significativi dal punto di vista del contenuto e delle conquiste – dichiara Edmund Agbettor, coordinatore territoriale della Fistel Cisl Emilia-Romagna – Abbiamo ampliato le relazioni sindacali, valorizzato la formazione come strumento di crescita professionale e destinato un’ora di assemblea annuale alla sicurezza sul lavoro per aumentare la cultura della prevenzione nello stabilimento.
Abbiamo portato a casa il buono pasto (valore di euro 4), che l’azienda riconoscerà a tutti i lavoratori dipendenti e somministrati. Questa è una conquista importante – sottolinea Agebettor – in quanto l’azienda non l’ha mai pagato in nessuno dei suoi stabilimenti.
Per quanto riguarda gli istituti individuali, l’azienda riconoscerà otto ore all’anno di permessi individuali per le visite mediche specialistiche. È stato elevato da tre a quattro giorni il congedo parentale ed è aumentato da 120 e 200 euro il bonus welfare per spese di istruzione, trasporto pubblico, assistenza a familiari conviventi anziani, spese veterinarie ecc.
Compatibilmente con le esigenze tecniche-organizzative l’azienda valuterà la richiesta di lavoro a tempo parziale.
Per quanto riguarda la parte economica, il premio di risultato può salire fino a 2.500 euro annui.
Questo risultato è molto positivo perché rispecchia molte delle nostre aspettative.
Tuttavia – conclude il coordinatore territoriale della Fistel Cisl Emilia-Romagna – qualche richiesta (per es. indennità casa-lavoro e la cosiddetta “staffetta generazionale”) è rimasta insoddisfatta. Perciò torneremo alla carica nel prossimo rinnovo».